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Vigne da record

Non credo proprio che un ettaro di vigna altrove costi più che in Champagne. Nei territori classificati Grand Cru (17 villaggi, 6 nella Côte des Blancs, patria dello...
di Alberto Lupetti
Foto dei vigneti sul coteaux
Vigneti sul coteaux che da Hautvillers (sullo sfondo si riconosce la celebre abbazia di Dom Pérignon) digrada verso Dizy.

Non credo proprio che un ettaro di vigna altrove costi più che in Champagne. Nei territori classificati Grand Cru (17 villaggi, 6 nella Côte des Blancs, patria dello Chardonnay, 9 nella Montagne de Reims e 2 nella Vallée de la Marne, Tours-sur-Marne e Ay, che molti credono si trovi nella Montagne…), infatti, il valore di un ettaro vitato è superiore al milione di euro.
Questa quotazione, poi, “rischia” pure di crescere se guardiamo alla Côte des Blancs, visto anche che lo Chardonnay è l’uva più cara, con prezzi in vendemmia che toccano i 6,5 euro al Kg. Cosi, facendo due conti, un ettaro produce fino a 12.500 Kg di uva (ultimo dato CIVC riferito alla vendemmia passata), che moltiplicato per i 6,5 euro di cui sopra fa 81.250 euro. Questo, come detto, se il vigneto fosse piantato solo a Chardonnay e si trovasse in uno dei villaggi Grand Cru della Côte des Blancs, ma negli altri Cru classificati 100% la cifra non scende poi di molto e, comunque, la media nel 2011 secondo il Sydacat des Courtieres è stata di ben 5,67 euro/Kg.

Bellissima immagine del tramonto di Cramant. in Champagne
Veduta al tramonto di Cramant, villaggio Grand Cru della Côte des Blancs: è in questa zona che i vigneti spuntano prezzi elevatissimi, oramai superiori al milione e mezzo di euro.

Proprio un bel guadagno, insomma, ed è per questo che le grandi maison sono sempre a caccia di vigneti da acquistare. E, per la legge della domanda e dell’offerta, i prezzi continuano a salire, tanto che nel 2010 le numerose, piccole parcelle di vigna (per un totale di 90 ettari in tutta la Champagne, quindi anche con classificazioni inferiori al Grand Cru) passate di mano hanno totalizzato un giro d’affari di ben 65 milioni di euro, mentre lo scorso anno prima sono stati ceduti tre lotti da 10 ettari ciascuno a Cumières (villaggio Premier Cru nella Vallée de la Marne, molto apprezzato per il suo Pinot Noir, soprattutto come base per i vins rouge da rosé) a 1,1 milioni/ettaro (ma si partiva da una base d’asta di 800.000 euro), aggiudicati da Paillard, Roederer e Lanson, poi in estate si è parlato di 1,5 milioni di euro per un ettaro ceduto nella Côte des Blancs, a Choully per la precisione.
Ed eccoci a oggi, quando è giunta la notizia che erano stati messi in vendita 4,5 ettari a Oger (quindi un altro 100% Grand Cru della Côte des Blancs) e alla fine l’ha spuntata la Cooperativa di Oger (parte dell’Union Champagne de Avize) per 1,76 milioni di euro/ettaro: un record. Visti i prezzi degli ultimi 15 mesi si può proprio dire che l’investimento in vigne sia particolarmente remunerativo nella Champagne…

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